Quelli che si son comprati la GoPro ma la loro unica esperienza mozzafiato è bere birra al baretto

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:”minka attacca la GoPro al manico della shcopa di zio Guido e riprendi tutte le bottiglie ghe ci sono nel tavolino. AHAHAH minca lo scraxio di Gigi, parridi pringiu. AHAHAHA mincheguàglia, de collecscion. Se passa la macchina per ritirare il vetro forse ghe deve fare due viaggi solo per noi. Oh ma la prendiamo un’altra birra? Sì ma chi cazzo ne ha voglia di alzarsi, Concetta se n’è andata e Zio Guido mai che viene ghe è invalido al duecento per cento. Facciamo ambarabaciccicoccò e chi esce si alza….ambarabaciccicoccò tre civette sul comò….”. Go Proccusu. A teoricamentedovrebbecomperarselagentechelausaperfaresport persone piace questo elemento.

Quelle che pubblicano foto scrivendo “Bellissime noi”

bellissime

– “Ma quanto cazzo siamo belle Mary? Bellissime noi <3 #foto #bestfriend #andandodabersha
– “Ciao Gigliola, una domanda. Ma perché cazzo te lo scrivi da sola che siete bellissime? Non per altro, fate veramente cacare gli stitici. Tipo io, non vi chiaverei nemmeno con la minchia di un altro e anche se vi siete aggiunte trucco con quell’applicazione del cellulare. Ah, e fai conto che mi son piombato anche lavatrici, in tempi di carestia”.
Vanitoghe.
A bruttissimevoi persone piace questo elemento.

#AFTERPUGNETT: scoppia la mania del SELFIE post raspa.

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#AFTERPUGNETT. Un semplice selfie cagandoci un rene? Un banale selfie coddandosi la nonna dell’amico monco? No. Ma se si uniscono un pacchetto di fazzoletti, un sito borno, una mano e uno smartphone… ecco che nasce l’ #AFTERPUGNETT, detto anche #AFTERPULLIGA, #AFTERSEGA #AFTERSOLARO #AFTERPIPPA #AFTERFEDERICALAMANOAMICA. Ovvero lo scatto che immortala il “dopo sesso con le più belle donne del mondo”, grazie all’ausilio della propria mano. E’ questa l’ultima tendenza che impazza su Instagram.

Ed è boom di foto, soprattutto tra i giuovani adolescenti con le occhiaie e pieni di pustoline. I ragazzi si scattano un selfie subito dopo una raspa, tra una nastrina del discount ed una blues cola.  E’ il piacere del selfie all’ennesima potenza dice Manolo Manoli, ragazzo partenopeo che ha lanciato la moda. L’autoscatto che immortala uno dei momenti più belli per il giuovane che scopre i primi impulsi sessuali, ma anche per lo che sfrutta gli ultimi momenti di vita del proprio bastone

Ma se il trend è nato, è stato subito accompagnato anche dalla parodia: come fa notare l’Huffington Post britannico, su Instagram, accompagnate dall’hashtag #afterpugnett, spuntano anche foto ironiche di gente trombando con un partner, che lasciano intendere che l’autore del selfie non sia un singolo ma una coppia. Oppure foto di ragazzi che vengono sgamati dalla nonna, gente che si codda angurie o, addirittura, ragazzini cinesi che inseriscono il proprio pene nelle porte USB.

Postare selfie abbinati a frasi filosofiche random su amore ,amicizia, nerchia

 

frasi

–  “E non voltarti mai, se non conosci frasi per dire al tuo amore di tornare, domani. La mia vita? Difficile, sì, ma se mi tradisci ti pugnalo coi sentimenti, ricordatelo. Sono fatta così, a volte dolce, altre volte amara, alcune altre boh, voglie strane. Domani? Non so, chi lo sa, dicono”
– “Oh Jenny, belle bocce, cazzo”
Immagini del profil-attico. A scolla3ragazze persone piace questo elemento.

Individui iscritti nei social solo per condividere la propria colazione

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” #buongiornamici #colazione #cappuccino #oggiilcornettallacrema #dianablu #crampi #doveilbagno #sciolta #liquidi #mutanda #sgommata #prossimavoltaallamarmellata #puzzadiuovodistruzzoputrefatto #scappoalavoro #ritardomolto #tantoinufficiolafognaéguastaemipossogiustificare #maquandolaggiustanolafogna #nonfaarimanerci “.
Foto profigo. A cazzocifrega persone piace questo elemerda.