Anziani che fischiettano canzoni inesistenti.

canzoni

– “Fiiu fifiuuu fiiiifiiu fiififiiu oh mia bella damigella fii fii fiiu”
– “Nonno, ma che canzoni stai fischiettando?”
– “Questa era un successo che ci faceva innamorare, ai miei tempi Paolino. Fiffifiuuu fiiiiiiiuuu posso chiederle la mano fiiifiiiiuuu”
– “E come si intitolava? Chi la cantava?
“Fiiiii fiiifiiiiu questa rosa del miooo cuoreeeeee, che ti riempie d’amoreee fiiiiifiiiiu”
– “Nonno rispondiiii”
– Fiiiiiiiii per la guerra partiròò fiiiiiiuufiiifififi fiuuuuu”

Fischi e fiaschi. A fiiifiiuuufiiiiiifiiiu persone piace questo fischietto

Riprodurre inconsapevolmente i più scurrili messaggi vocali whatsapp in luoghi pubblici

riprodurre

Gruppo di amici in metro.
– “DRRRR. Messaggio. Marcolino Motosega, mi ha mandato un messaggio vocale, chi non muore si risente. – “Riprodurre please”
– Sentiamo che dice, cazzo, é vero che ho il cell fottuto e non si interrompe”:

‹‹OHH FREDDY. MA PORCAMAD***A AAHAHAH.. NON HAI CAPITO CHE IERI SERA ERO CON JENNIFER LOCHE, QUELLA CHE DICONO CHE C’HA ODORE DI MANGIATUTTO NELLO SCIOSCIO, HAI PRESENTE??? ERAVAMO IN MACCHINA, PANDINO, CAMPORELLA, SI TOGLIE TUTTO, COMPRESE LE MUTANDINE E DOVEVI SENTIRE IL CAZZO DI ODORE DI PESCHERECCIO FINDUS CHE NE E’ USCITO: CARPE PUTREFATTE DI CERNOBIL.
MINCHIADIACANE LA INFILZI. L’HO FATTA SCENDERE CON UN CALCIO E SON PARTITO SHGOMMANDO A FINESTRINI APERTI ANCHE SE C’ERA IL POLO SUD FUORI. LE SHTALATTITI NEL NASO. MI SONO PRESO UNA BRONCOPORCODIESEL CRONICA. HO DOVUTO LASCIARE LA MACCHINA A SPORTELLI APERTI PER UNA SETTIMANA, 5 ARBREMAJIK ALLA MARIUANGELA E TRE BOMBOLETTE DI AXE AFRICA E DUE DI DDT.
NIENTE.
ALLA FINE HO DOVUTO VERSARE UN BIDONCINO DI MISCELA NEL SEDILE E L’HO INCENDIATA. SONO A CICCONE, NON LE CANTANTI. BURRRP. BUONA FRADI››.

Bestemmie post “tag vergogna”, il giorno dopo sbronze colossali

bestemmie

  • “Piero. Ripreso da ieri? Stai zitto che qua in camera tra un po’ arrivano i gabbiani, che c’è lo stesso odore della discarica. Mamma é a bestemmie:mi ha messo in quarantena porca bagassa. Ti devo dare una buona e una cattiva notizia. Cominciamo dalla brutta: apri Facebook, dovresti ricevere una notifica. Ti do degli indizi: 4 spritz, 3 bottiglie di vino in 2 a cena, 6 negroni, 4 shottini, 3 litri di birra e due cannoni di mariuangela prima di andare in discoteca, fotografo bastardo figlio di puttana e infine cessi sporchi di carceri messicani che ti sei sfranellato insoffiato perso, a turno, davanti a tutti”
  • “Non é vero, dai dimmi che non é vero Giulio. Ma minca mia a me, io non esco più di casa, te lo sto dicendo. E come cazzo hanno fatto a trovarmi su Facebook, quei bigfoot maledetti? Io ti avviso, sto disattivando il profilo eh, lo disattivo. Porca puttana sto per vomitare, te lo giuro. Oh e la bella notizia? Almeno mi consolo poco poco.
  • “La bella notizia é che almeno ieri hai cuccato. AHAHAHAHAHA”
  • “Giulio sei un pezzo di merda”.

Colpi di tag. A dadomaninonbevopiù persone piace questo elemento

 

Quelli che hanno una trombamica.

trombamica

– “Piergianna, ti devo fare una proposta. Oramai ci conosciamo da quando avevamo cinque anni, lo sai. Ricordi Maestrina Hitler? Ogni volta che ci vedeva ridendo assieme ci pestava le manine con l’antenna della sua macchina. Ahah, temeva gliela rubassero la cara dolce maestrina. E il nostro compagno alle medie? Marcellino Kinder Cereali? Aveva così tante postoline in faccia che ogni secondo gli usciva pus a litri che mettevamo sempre nella merenda di Jollo. Ahah, la spaccatella con formaggino. Sapesse. E il professor Petomani, il maestrino di musica? Ogni volta che faceva una nota con l’aulos sfiatava anche con l’ano. Finestre aperte anche a Gennaio, odore di immondezzaio? Beh, il tempo passa, sei cresciuta, ti sei formata, quando sei in piedi non ti vedi più le scarpe e sei una bellissima ragazza. Ecco, dopo tutto questo tempo ti volevo chiedere, senza rovinare la nostra amicizia, ovviamente, ti volevo fare una proposta ma mi imbarazzo un po’. Ecco, te lo dico. Piergianna, senti, ti va se diventiamo trombamici?”
– “Ma certo Giulio? Scherzi? Non vedevo l’ora me lo chiedessi. Questo pome passa a casa che proviamo a fare la scala del DO”
– “Ti voglio bene trombamica mia”
– “Anche io Giulietto”.

Quelli che non gettano lingua da quando Jarabe de Palo cantava “Depende”

jarabe

“Depende, da che depende”. Te lo ricordi Arrabe De Paolo? 15 Ottobre 1998, discoteca “Primi Baci”. E’ dal giorno che non getto lingua. Seratona di quelle memorabili oh Pino, Diggei Varecchina e musica degli autostronzi: Corona, Alexia e bonghetti a scoppio alla fine. L’avevamo finita cercando gettoni gazz, non capivamo manco dove eravam messi. Fine serata abbassano le luci, odore di Vudstoc, il diggei ci crava Carrade de Pablo, Depende, e il vocalist, Rogeria Mazzabrugola, dice “Ora priendetes la muchacha più visina de voi y lemonadela duros”. Mi giro e c’era questo cazzo di carrarmato tedesco della seconda guerra mondana che non gli é sembrato vero. Mi prende a trassa di pecora da tosare e mi da questa passata di lingua che sembrava una trivella cercando petrolio. Alla fine non capivo manco se ero sveglio o stavo dormendo e me la sono sfranellata davanti a tutti, un cazzo di schifo. Oh Pino, forse che ci avevi vomitato un rene e tutti i Ramazzotti che ti eri bevuto a stella da quanto non faceva a guardarci. Pezzo di scena da raccontare ai nipotini a Natale gazz.

Quelli che ad Ottembre postano “Wake me up when November Rain”

wake

– Cinzia Cuoredimogano Bazzalaminchie ha pubblicato uno stato: “WAKE ME UP WHEN NOVEMBER RAIN <3 , ma quante bella questa song da uno a senpre? Solo i Green En Roses potevano fare un capolavolo di questo genero. Quando la sento penso senpre: a dio Estate, a rotto il cazzo questo tenpo, affa, caldo e sudando e ben venuto inverno, castagnie, camineto, disco invernali! Però sempre aspettando l’Estate 2016, chi sa ke cosa ci diserberà ihih 😉 . Adesso però me lascolto e doppo vai di Enriche Iglesia, mmm ke bono. Bailandooo bailandoooo buscandoooo buscandooo  senolefatì chenosefatì che vedo da tantoooooo uooooo uoooooo gnente ballata amminigonna cuesta”
– “Oh Cinzia. Ma bai buffadì u broadway a frocchitta nozenti tonta”

Quelli che l’HOLI COLOR lo facevano all’asilo.

asilo

“E mi facevo ancora la cacca addosso, zio. Me lo ricordo come se fosse domani guarda. Ero all’asilo, giocando con i compagnetti a colorare tutto quello che ci capitava: quaderni, mani, gambe, occhi, vestiti, lingue, tonsille, muri, bidelli, maestre etc. Mamma viene a prendermi e mi ritrova tutto stracosciato, cagato dalla testa ai piedi, pieno di mosche, con la roba della Benetton tutta macchiata, e vomitando colori che li stavamo anche mangiando. Son tornato a casa e mi ha prima messo in lavatrice e poi dato una sussa con la pompa. Dal giorno non ho più colorato niente, tifo la Juve e adesso aggiusto televisori in bianco e nero”.

Enrique Iglesias denuncia Enrique Iglesias per plagio.

Enrique

Il cantautopo spagnolo accusa:”Bailando” es identica a “El Perdon”, puerca scrofa de la puta madre de Enrique. Yo so que es una canción de mierda, pero dos canciones de mierda son troppes , imbécil escroto de ipopotamo en calor. Tun tadun tattun, es egual. Ho fattos un montón de dinero con esa canción de vómitos, pero no es justo que con esta otra canción creada en tres minutos da un niño de trece años, sordo y estúpido, esto imbécil sigue produciendo dinero y se coddas modelles de Dolce & Gabbana, hijo de meretrices bastardas”

Fedez: litiga con il suo cervello al Just Tigoddinti e si spacca una bottiglia in testa.

Tutto per colpa di un #SELFIE. È stata una notte da dimenticare per Fedez, il noto cazzofanellavita, protagonista di una rissa con sé stesso. Dopo aver bevuto due litri di vodka&latte, nel rinomato locale JUST TIGODDINTI, il famoso QUALCOSA, ha preso la difficile decisione di fare un SELFIE con sé stesso. Preso in mano il suo iPhone8 Soldideifan ediction,  é stato però stoppato dal suo cervello che gli ha suggerito di non scattare la foto perché visibilmente “con le occhiaie”. Il cantante, in astinenza da social da ben 3 minuti e 40 secondi, ha preso una bottiglia di sciroppo all’amaretto e se l’é spaccata in testa, tra l’incredulità della fogna lì attorno. Fedez, dopo essere stato trasportato d’urgenza dal veterinario, ha poi dichiarato: “Nonostante tutto e nonostante quello che dice la gente io CAMMINO SEMPRE A TESTA ALTA, soprattutto per far vedere il tatuaggio che ho sul collo”.