15 buoni motivi per uscire con un uomo peloso a trassa di gorilla

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Uomo peloso sempre curioso:

In questa società in cui i calciatori, i velini, i corteggiatori di bovini e troie e i ballerini di caghinamericano, aventi meno peli di una fotomodella che fa la pubblicità di un centro di depilazione, con il sopraciglino depilescion ed il culettino di neonescion, hanno la meglio,  l’uomo pieno di peli attipo scimmia si é visto scartare dallo scioscio intergalattico.
Ed è per questo che vogliamo fornirvi svariati motivi per scegliere i tipi che hanno mobe di modditzi sopra la pelle:

  • 1. Ti ricorda l’orsacchiotto di Beppe Vessicchio col quale dormivi da piccola
  • 2. Quando hai freddo puoi bruciargli i peli e buttarlo nella stufa a pellet
  • 3. Puoi staccargli i peli e metterli davanti a casa a trassa di tappeto di UELCOM
  • 4. Puoi lasciare le tue pecore a pascolare nel suo petto
  • 5. Dopo la doccia lo puoi utilizzare come spugna per risciacquare il lavandino dopo aver fatto i piatti
  • 6. Quando é nudo ti ricorda un bigfoot a trassa dei film americani
  • 7. E’ sicuramente più peloso di te d’inverno quando non hai voglia di depilarti manco se ti pagano
  • 8. Puoi dargli nomignoli tenerissimi come “Gorilla” “King Kong” o “Foresta Pluviale”
  • 9. Puoi nascondere i tuoi risparmi anzichè metterli in banca
  • 10. Puoi farti una pelliccia di visione
  • 11.Giorgio Pasotti 
  • 12. Al mare puoi nascondere la borsa frigo, il cellulare e le lasagne 
  • 13. Puoi trovarci Robin Hood lanciando frecce
  • 14. Puoi strappargli i peli da altre zone del corpo ed attaccargliele con l’attack in testa se comincia a perdere capelli 
  • 15. Bruciandolo, puoi organizzare falò con le tue amiche e arrostire marshmallow a trassa di film americano

 

Corteggiatori che masterizzavano “CONPILESCIONS” con MUSICADIMMERDA per cuccarsi la tipa..

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Un doveroso minutino di raccoglimerda per i corteggiatori old school che possedevano i primi masterizzatori e creavano le COMPILESCION con lammusicadimmerda alle tipe, con tanto di copertina fatta a penna, per cercare di conquistare il loro cuore. Questa tattica aveva una percentuale di riuscita che si aggirava intorno allo 0,003 %.

Ma vediamo un esempio di una tipica CONPILESCION d’amore dell’epoca.

“Conpilescion LOVE”

  • 1) Laura Pausini – La solitudine
  • 2) Anbra Angioini – Tappartengo
  • 3) Bacstrit Bois – Evrebbade
  • 4) Teic Dett – Bec forgud
  • 5) Seiveg Garden – Trulimedlidipli
  • 6) Marco Masini – Bella stronza (non per te eh)
  • 7) Alessandro Caghino – Brutta (manco questa riferita a te eh)
  • 8) Neri per cazzo – Le ragazze
  • 9) Spais Gherls – Arruilliruilliuò
  • 10) Fiorenzo – Si o no (laccover di Plisdongò)
  • 11) ?????? – Lallambada (te la inparo abballarla)
  • 12) Corona – Condusturridubocciugai
  • 13) Paolo Vallesi – La forza della vita
  • 14) Siamo fatti così (esploriamo il corpo umano)
  • 15) Schetmen – Schetmensuorld (parabaraba dibappapparappài)
  • 16) Heyfell Sicstifay – I’m blun dabudidabudan

“Cessi ambulanze” che si scattano 56400 foto per caricarne ben UNA su facebook.

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Reggiseno push up imbottescion extreme ambulanze, scollatura a V maiuscola, 3 kili e mezzo di stucco in faccia, rossetto rosso bagna con labbra a buco di culo, occhiale da sole grandezza saldatore, 20-30 effetti con photoshop, cambio delle proporzioni (diminuendo solamente la larghezza della foto) e taglio di questa dalla vita in giù.
Da queste 56400 foto, dopo una attenta analisi, scelgono la meno peggio in assoluto ,postandola con una didascalia copiata-incollata da qualche pagina di aforismi, inculando numerosi pulligheri che mettono automaticamente il like se la foto risponde ai seguenti requisiti:
1) (area tette in vista) >= 1/2 (area totale seno).
2) Basta la 1.
Dai primi commenti cominciano a tirarsela manco fossero Catherine Zedda Piras e si creano il loro personaggio da diva, modificandosi il nome tipo Miss Nomesceltoacazzo.

PS: queste ragazze non escono e se lo fanno NON si fanno taggare nelle foto.
O, se si fanno taggare, hanno:
a) una maschera
b)un elmetto
c) un casco da moto
d) una sagoma di cartone al posto della testa
z)son state decapitate prima dello scatto.

Quelli che la vicina di ombrellone più bona mai capitata era poco meno guardabile di Vladimir Luxuria.

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“Minca ogni volta che scelgo il posto dove cravare l’ombrellone o zioddi a callonera fuori, o ragazzini suonandonbonghi e fumandone bong, o insuati come noi giocando a shbordate con la palla medica o coppiette caddozze o famiglie mangiando a trassa di scrofa o tipe ciospe che quando entrano in acqua sale il livello del mare e la gente a cantanti americane che cantano “la isla bonita” perché l’onda ne arriva sino agli ombrelloni. Attru che amori estivi”. Mari e mostri. A llontaniamolafiga persone piace questo elemento.

Probabili storie d’amore andate a mignozze per colpa delle bastardissime porco-emoticons su MSN.

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“Dopo che diamo informatica graFICA che ne dici di uscire? Lasciam perdere, sono un po’ nervoso per colpa del prof. Stavo bevendo un succo al POMPElmo, mi ha visto e me l’ha fatto buttare. L’avrei preso a CAZZOtti guarda” – NON PUOI INVIARE MESSAGGI A Kate DIOR. Emoticoglions. A comparivafissogentescopando persone piace questo elemento.

Tra gli adolescenti cinesi va di moda portare a passeggio le proprie feci.

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Kakato (Cin Cion Cina): Alcuni adolescenti in Cina hanno cominciato a portare a passeggio i propri sterchi per combattere depressione, solitudine e callonimmine.

Come quando si porta a passeggio un cane, portare a passeggio i propri cagalloni, può fare incontrare altri proprietari con i quali attaccare bottone e chiacchierare di argomenti tipo: “cosa mangi per farla diventare così morbida”, “come mai la tua é così nera?”, “chibillina coi pezzettini di piselli” “beato tu che hai una digestione di merda”, “guarda quella bassotta lì, non da un’aria ad Emilio Fede?” o anche “riesci a portarla in giro anche se é liquida?”.

Vedere questi ragazzi portare a spasso la propria merda ha sorpreso tanta gente, ma i giovani difendono il loro hobby. “La mia cacca é meglio di un cane perché non abbaia. Certo, un pochino puzza e sporca. Ma mi porto sempre dietro una spugnetta, un secchio e lo sgrassatore, per pulire dove passo”. E poi si acchiappa un sacco di vulva con la merda al guinzaglio”.