Bestemmie post “tag vergogna”, il giorno dopo sbronze colossali

bestemmie

  • “Piero. Ripreso da ieri? Stai zitto che qua in camera tra un po’ arrivano i gabbiani, che c’è lo stesso odore della discarica. Mamma é a bestemmie:mi ha messo in quarantena porca bagassa. Ti devo dare una buona e una cattiva notizia. Cominciamo dalla brutta: apri Facebook, dovresti ricevere una notifica. Ti do degli indizi: 4 spritz, 3 bottiglie di vino in 2 a cena, 6 negroni, 4 shottini, 3 litri di birra e due cannoni di mariuangela prima di andare in discoteca, fotografo bastardo figlio di puttana e infine cessi sporchi di carceri messicani che ti sei sfranellato insoffiato perso, a turno, davanti a tutti”
  • “Non é vero, dai dimmi che non é vero Giulio. Ma minca mia a me, io non esco più di casa, te lo sto dicendo. E come cazzo hanno fatto a trovarmi su Facebook, quei bigfoot maledetti? Io ti avviso, sto disattivando il profilo eh, lo disattivo. Porca puttana sto per vomitare, te lo giuro. Oh e la bella notizia? Almeno mi consolo poco poco.
  • “La bella notizia é che almeno ieri hai cuccato. AHAHAHAHAHA”
  • “Giulio sei un pezzo di merda”.

Colpi di tag. A dadomaninonbevopiù persone piace questo elemento

 

Cozze gratinate con merda che criticano ferocemente superfighe di Hollywood:

superfighe

“Ma l’hai vista Scarle Gioenso? Bellissima, una delle più superfighe supersechisi del mondo. Eggrazialcazzo. Col trucco e fotoscioppo ce la faccio anche io a diventare così. Minca là la cellulite ghe c’ha al mare. Guà senza trucco che schifo cheffà. Ma guà che se mi trasso, a parte gli scherzi, altro ghe questa bagassa. Una minigonna giro arsella, scollatula Gran Kenion, un tacco credici e vedi come le do merda a quella cozza”

– “Ohhhhhhhh comeccazzotichiami. Ma dimmi una cosa. Ne avete specchi in casa o tuo babbo non c’aveva i soldi per comprarne? No, dimmelo. Perché di faccia sembri un kinder cereali e di fisico la Groenlandia senza le isole, callona”.

Critiche d’altre.

A manonc’èbisognodioffendereperò persone piace questo elemento.

“Cessi ambulanze” che si scattano 56400 foto per caricarne ben UNA su facebook.

uglycorset copia

Reggiseno push up imbottescion extreme ambulanze, scollatura a V maiuscola, 3 kili e mezzo di stucco in faccia, rossetto rosso bagna con labbra a buco di culo, occhiale da sole grandezza saldatore, 20-30 effetti con photoshop, cambio delle proporzioni (diminuendo solamente la larghezza della foto) e taglio di questa dalla vita in giù.
Da queste 56400 foto, dopo una attenta analisi, scelgono la meno peggio in assoluto ,postandola con una didascalia copiata-incollata da qualche pagina di aforismi, inculando numerosi pulligheri che mettono automaticamente il like se la foto risponde ai seguenti requisiti:
1) (area tette in vista) >= 1/2 (area totale seno).
2) Basta la 1.
Dai primi commenti cominciano a tirarsela manco fossero Catherine Zedda Piras e si creano il loro personaggio da diva, modificandosi il nome tipo Miss Nomesceltoacazzo.

PS: queste ragazze non escono e se lo fanno NON si fanno taggare nelle foto.
O, se si fanno taggare, hanno:
a) una maschera
b)un elmetto
c) un casco da moto
d) una sagoma di cartone al posto della testa
z)son state decapitate prima dello scatto.

Scappare come Forrest Gump da appuntamenti con scaldabagni che photoshoppano le foto.

appuntamenti

Mai più appuntamenti con tipe conosciute onlain. Oh, su Facebook un tronco di cunno. La incontro dal vivo, un carrarmato. Forse che si é fatta un corso di fotoscioppo solamente per fregare la gente. Prendo l’Aifon e facendo finta di parlare al cell le dico “nooo è morta Faustina? Povera cagnolina. Sto tornando a casa, mammina”. Mi vedevi correndo tipo Foresgam, stavo volando. Appena tornato a casa l’ho bloccata su Facebook,Badoo, Twitter, Instagram e la figa della mamma che l’ha messa al mondo”. Appuntamenti al burdo. A vevalefotodalbustoinsu persone piace questo elemento

Paranoia post sgronda del giorno prima

222756_186371628076750_3229286_n

“Minca mia a mei. Certo che me lo potevate dire che era una cisterna, minca mia a vostra mamma. Stamattina mi manda l’amicizia, guardo le foto: un sasquatch. Di faccia mi sembrava Totò Schillaci esultando, di fisico Galeazzi mangiando, di peli Piero Peluche cantando. L’amica ci ha taggato in una foto dove io le stavo leccando le ascelle col bosco di serie. Come se non bastasse mi ha mandato pure la richiesta di cambio sentimentale. Li sono entrato in paranoia ed ho buttato il Macbook dalla finestra. Ne ho fatto scendere troppe cantanti americane che hanno la figlia col monociglio. Mai più Jack & Latte, puttana la cantante”. Best Am yeah. A 1culo come una portaerei persone piace questo elemento