Gossip: Kim Kardashian costruisce mega villa sul suo ano.

By Enrico Secci in Fake News dal mondo

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Holliwudda (Califfoca): 1.500 metri quadri, 18 stanze ed un parco di 30 ettari con gli elefanti. Questi i numeri della nuova villa dell’attrice, modella, monella, stilista, scrittrice, muratrice, culatrice, curatrice, pittrice, pernice, ah, chi mi dice, vice, vogatrice, mangiatrice di uomini Kim Kardashian. E fin quì niente di strAno se non fosse che, l’ha fatta ereggere sul suo deretano.
“I had a big casa always with me, how many girls can dire the same thing?” avrebbe dichiarato la mungitrice; “why don’t sfruttare this big posto on my culo? Now I can invitare my amici, they are always con me: they can giocare tennis, football, leggeroball, manoball, baseball, dick&balls and enjoy it”.
La costruzione é costata a Kim una cifra che si aggira intorno al 10 milioni di dollari.

Gerard Depardieu: “Bevo 12 o 13 bottiglie al giorno, con l’ano.

By Enrico Secci in Fake News dal mondo

Gerad Depardieu

Chicago (Alcontrario): Come un fulmine a ciel segreto la dichiarazione scioccante di Gerard Depardieu che avrebbe dichiarato di bere 12 o 13 bottiglie al giorno per via anale. Gerard ha dichiarato:”La prima bottiglia – di solito spumantino nonna Isa o, al massimo, un bottiglione da 5 di Lambrusco dell’Emilia – me la beco col culo che non sono neanche le 10 del mattino, quando mamma mi chiama per sapere se le devo dare roba sporca per la lavatrice. Poi ne apro due verso le 11:35 di olio di semi di giraluna, in plastica. A pranzo san miguel da litro, due, mi ci siedo direttamente sopra e mi guardo la prova del quod. A megamma quattro bottiglie di conserva fatta da zia Laetitia, quella che mi ha insegnato a bere le bottiglie intere direttamente dal culo. Le altre? In giro nei locali, anche se in molti posti non vogliono. Discriminazione. Boh. Vado ad infilarmi una bottiglia di mandarinetto, buona”.

20 buoni motivi per uscire con una donna che si pida in pubblico

By Enrico Secci in Fake News dal mondo

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Che cos’é il fascino? E’ la potenza di attrazione e seduzione di un individuo. Ci son tante caratteristiche che rendono affascinante una donna, ma quella di cui vogliamo parlare oggi é sicuramente il troddio. La donna che si pida in pubblico è sempre più rara, vuoi perché da molti viene considerato grezzo, vuoi che l’odore di merda ammisturato coi loro profumi fa schifo al cazzo, vuoi perché le ragazze confessano di non farlo.
Ma perché scegliere una ragazza che si molla pubblicamente dichiarando orgogliosamente le proprie scorregge?

Ecco a voi i 20 motivi per scegliere una donna che si pida in pubblico:

  1. Nei locali puoi incolpare sempre lei anche se sei stato tu: “MINCA GIANNA FAI SCHIFO AL CAZZO PERO'”
  2. Ti farà saltare la fila facendo credere alla gente che sia morto qualcuno
  3. Se non riesci a dormire e si troddia sotto le coperte basta che ti immergi e dormi all’istante stordito dalla puzza
  4. Se hai freddo ti riscalda il letto
  5. E’ l’unica tipa che si da le arie che potresti amare davvero
  6. Se ti manca l’accendino e ti vuoi accendere una sigara le strofini due pietre focaie nei pressi del foro cagatorio e con la fiamma ti abbronzi pure.
  7. Se fate il bagno al mare hai l’idromassaggio all’aperto aggratiss
  8. Non sarà una cagacazzo. Al massimo una pidacazzo.
  9. Se ti finisce la bombola e non vuoi andare a comprarla le colleghi il tubo nel retro e hai aria almeno per farti un piatto di pastasciutta
  10. Questo amore é una camera a gas
  11. Gennaro Longobardi
  12. Se arrivano degli amici a cena e state già convivendo non chiederanno di rimanere perché basterà dire:”E’ che c’abbiamo fagioli a cena altrimenti vi INVITAVAMO”.
  13. Se le stai vicino non ti carcheranno mai le zanzare bagasse
  14. Se é incazzata nera perché non hai spremuto bene il tubetto del dentifricio, se le scappa un troddio sarà una festa
  15. Se sei al mare, coi polmoni di un moribondo, ci penserà lei a gonfiarti il materassino e, quando cercherete di sgonfiarlo, farà sfollare la spiaggia, dandoti la possibilità di fare all’ammore prima del tramonto.
  16. Benicio del togo
  17. Potrai portarla alle picchettate coi tuoi amici mettendole un paio di baffi finti
  18. Se siete in disco ed un tipo la sta appuntellando, una volta sentita l’aria all’altezza della minca, il tizio si sposterà senza creare una rissa = potrai berti la tua birrozza senza sprecarne un solo centilitro spaccandogliela in testa
  19. Chi non pida in compagnia non é figlio di Maria
  20. La cosa certa é che mai NESSUNO vorrà rubartela.

Elezioni: Si infila la MATITA COPIATIVA nell’ano, si masturba nella cabina elettorale e imbratta la scheda. Rissa tra i rappresentati di lista: lo schizzo era intenzione di voto.

By Enrico Secci in Fake News dal mondo

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Caltanitetta (Simingionia) – Poteva sembrare una protesta nei confronti di qualcosa di pauroso quella di Italo Calzino, studente di ingegneria dei fazzoletti dell’università degli stupidi di Caltanittetta.
Italo, ragazzo 27enne introverso ma molto noto nel mondo dei social network per la sua pagina facebook “Quelli che respirano aria”, si è recato nella sua sezione presso la scuola San Santo da Santa per esprimere il suo voto.
Il ragazzo, dopo aver consegnato la sua tessera elettorale ed essere entrato nella cabina, ha prima aperto e guardato la scheda, si è infilato la matita copiativa dentro l’ano, ha cominciato a masturbarsi e, dopo aver soddisfatto il suo bisogno, si è pulito con la scheda stessa.
Dopo essere uscito dalla cabina ha cercato di infilare la scheda nell’urna ma gli é rimasta attaccata alla mano, sino a quando, grazie a due scrutatori, è riuscito nell’impresa. Una volta uscito, il presidente del seggio è entrato dentro la cabina appena lasciata del ragazzo e, trovando tracce di sperma ovunque, ha subito chiamato gli scrotatori.
Durante lo spoglio, una volta trovata la scheda in questione, dopo ben cinque minuti per aprirla, un rappresentante di lista ha cominciato a protestare perché, secondo lui, lo schizzo era posizionato proprio sopra la casella del suo partito, così come un piccolo segnetto con la matita copiativa, celato da una piccola crosta di escremento marrone. I rappresentanti di lista hanno così prima iniziato a litigare e poi si sono letteralmente pestati a sangue. Il presidente, per calmare gli animi, ha fatto immediatamente rintracciare il ragazzo in questione (ai sensi dell’articolo 34827 del codice civino), chiedendo se fosse sua intenzione esprimere quella preferenza o volesse protestare per qualcosa. La risposta é stata:”Voto? Protesta?. Macché. L’ho fatto perché una delle scrutatrici era bona”.
La ragazza in questione é stata subito portata in caserma (rischia da 1 a 2 anni per istigazione alla masturbazione) mentre il ragazzo ha ottenuto altri 134 like nella sua pagina facebook grazie a quest’articolo.