Bestemmie post “tag vergogna”, il giorno dopo sbronze colossali

bestemmie

  • “Piero. Ripreso da ieri? Stai zitto che qua in camera tra un po’ arrivano i gabbiani, che c’è lo stesso odore della discarica. Mamma é a bestemmie:mi ha messo in quarantena porca bagassa. Ti devo dare una buona e una cattiva notizia. Cominciamo dalla brutta: apri Facebook, dovresti ricevere una notifica. Ti do degli indizi: 4 spritz, 3 bottiglie di vino in 2 a cena, 6 negroni, 4 shottini, 3 litri di birra e due cannoni di mariuangela prima di andare in discoteca, fotografo bastardo figlio di puttana e infine cessi sporchi di carceri messicani che ti sei sfranellato insoffiato perso, a turno, davanti a tutti”
  • “Non é vero, dai dimmi che non é vero Giulio. Ma minca mia a me, io non esco più di casa, te lo sto dicendo. E come cazzo hanno fatto a trovarmi su Facebook, quei bigfoot maledetti? Io ti avviso, sto disattivando il profilo eh, lo disattivo. Porca puttana sto per vomitare, te lo giuro. Oh e la bella notizia? Almeno mi consolo poco poco.
  • “La bella notizia é che almeno ieri hai cuccato. AHAHAHAHAHA”
  • “Giulio sei un pezzo di merda”.

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