Elezioni: Si infila la MATITA COPIATIVA nell’ano, si masturba nella cabina elettorale e imbratta la scheda. Rissa tra i rappresentati di lista: lo schizzo era intenzione di voto.

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Caltanitetta (Simingionia) – Poteva sembrare una protesta nei confronti di qualcosa di pauroso quella di Italo Calzino, studente di ingegneria dei fazzoletti dell’università degli stupidi di Caltanittetta.
Italo, ragazzo 27enne introverso ma molto noto nel mondo dei social network per la sua pagina facebook “Quelli che respirano aria”, si è recato nella sua sezione presso la scuola San Santo da Santa per esprimere il suo voto.
Il ragazzo, dopo aver consegnato la sua tessera elettorale ed essere entrato nella cabina, ha prima aperto e guardato la scheda, si è infilato la matita copiativa dentro l’ano, ha cominciato a masturbarsi e, dopo aver soddisfatto il suo bisogno, si è pulito con la scheda stessa.
Dopo essere uscito dalla cabina ha cercato di infilare la scheda nell’urna ma gli é rimasta attaccata alla mano, sino a quando, grazie a due scrutatori, è riuscito nell’impresa. Una volta uscito, il presidente del seggio è entrato dentro la cabina appena lasciata del ragazzo e, trovando tracce di sperma ovunque, ha subito chiamato gli scrotatori.
Durante lo spoglio, una volta trovata la scheda in questione, dopo ben cinque minuti per aprirla, un rappresentante di lista ha cominciato a protestare perché, secondo lui, lo schizzo era posizionato proprio sopra la casella del suo partito, così come un piccolo segnetto con la matita copiativa, celato da una piccola crosta di escremento marrone. I rappresentanti di lista hanno così prima iniziato a litigare e poi si sono letteralmente pestati a sangue. Il presidente, per calmare gli animi, ha fatto immediatamente rintracciare il ragazzo in questione (ai sensi dell’articolo 34827 del codice civino), chiedendo se fosse sua intenzione esprimere quella preferenza o volesse protestare per qualcosa. La risposta é stata:”Voto? Protesta?. Macché. L’ho fatto perché una delle scrutatrici era bona”.
La ragazza in questione é stata subito portata in caserma (rischia da 1 a 2 anni per istigazione alla masturbazione) mentre il ragazzo ha ottenuto altri 134 like nella sua pagina facebook grazie a quest’articolo.

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